Brindisi

Brindisi da sempre riveste un ruolo centrale negli scambi commerciali e culturali con l'Oriente, grazie alla sua fortunata posizione e al suo porto naturale sul Mar Adriatico.
Brindisi - Colonne Romane
Lo storico greco Erodoto parla di origini micenee per le popolazioni che abitavano queste zone. Frequenti erano i rapporti dei Messapi, popolazione autoctona, con i greci e frequenti erano i contrasti con la vicina Taranto.

Con la conquista romana, Brindisi divenne scalo nevralgico per l'Oriente, nonché crocevia culturale per i frequenti viaggi con la vicina Grecia.

Brindisi, alla caduta dell'Impero Romano, venne occupata prima dai Goti, poi dai Longobardi, dai Saraceni, fino a tornare sotto il controllo bizantino. Proprio i Bizantini, nell'XI sec., ordinarono la ricostruzione della città.

Con la conquista normanna e con l'inizio delle Crociate, la città riconquistò l'antico splendore, riottenendo la sede episcopale e arricchendo il patrimonio urbanistico con la costruzione della nuova Cattedrale, nella quale venne celebrato il matrimonio di Federico II, e di un nuovo Castello con annesso Arsenale.
Brindisi - Cattedrale
La conquista spagnola segnò l'inizio di un periodo di declino che corrispose all'impaludamento del porto.

Solo durante il regno borbonico, nel 1775 per volere di Ferdinando IV, venne riattivato il canale di uscita del porto e bonificate le paludi adiacenti alla città.
Brindisi - Lungomare Porto
Brindisi si arricchì notevolmente con l'annessione al Regno d'Italia (1860) e l'apertura del Canale di Suez (1869), che promosse la città e il suo porto a tappa obbligatoria per i commerci con l'India.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la città ospitò la sede del Comando Alleato e, tra il settembre del 1943 e il febbraio del 1944, offrì rifugio al re Vittorio Emanuele III e alla sua corte, diventando capitale di Italia.
Brindisi - Castello Svevo
La città è ricca di monumenti religiosi e civili che raccontano la sua storia: la Cattedrale, eretta in stile romanico tra l'XI e il XII sec., la Chiesa di Santa Maria del Casale, esempio di architettura di passaggio dal romanico al gotico, il Castello Svevo, voluto da Federico II, il Castello Alfonsino, una fortezza realizzata sull'isola di S.Andrea antistante il porto, le Colonne Romane, simbolo della città e punto di riferimento per gli antichi naviganti.
Brindisi - Castello Alfonsino
                                                   
La provincia di Brindisi ha conosciuto, negli ultimi anni, un significativo aumento del turismo sul suo territorio, dovuto alla presenza di incantevoli e caratteristici paesi: Fasano, posta sul confine tra il Salento e la Terra di Bari, con il suo centro storico dalle caratteristiche viuzze in calce bianca; Ostuni, la "città bianca", dove si può ammirare la Concattedrale tardo gotica; Oria, importante centro messapico, che si sviluppa intorno al Castello (IX sec.) e al Santuario di S.Cosimo e Damiano, tra i più visitati nell'Italia Meridionale.

Oria - Castello Svevo
Ostuni  
Fasano