Nel cuore di Lecce si trova la Torre del Parco, testimonianza notevole del Medioevo e del Rinascimento Leccese.
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| Lecce - Torre Del Parco |
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| Lecce - Torre Del Parco |
Come emerge dalle testimonianze storiche la Torre fu per lungo tempo residenza del principe e luogo in cui lo stesso amministrava la giustizia leccese.
In seguito la Torre divenne Zecca nella quale venivano forgiate e custodite monete d'oro e d'argento.
A questo proposito si racconta che un vero e proprio tesoro, fatto di vasi d'oro e d'argento e monete d'oro, fosse custodito al suo interno.
La Torre servì anche come prigione e tracce di questa funzione si ritrovano ancora al suo interno. Alcuni prigionieri, infatti, incisero i loro lamenti negli strambi delle saetterie, nel piano inferiore della fortezza.
Alla morte di Giovanni Orsini, nel 1463, la Torre diventò la residenza dei Vicerè spagnoli che si alternarono nel governo di Lecce. Furono loro a ristrutturare il parco e ad abbellirlo costruendo il Viale Reale che da Porta San Biagio portava all'ingresso del Parco.
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| Lecce - Torre Del Parco |
Nel 1819 il complesso passò ai Conti Romano che ristrutturarono l'intera struttura e il parco, ridotto rispetto alle dimensioni originali.
Nel 1992 la Torre venne acquistata da privati che iniziarono i lavori di restauro, completati nel 2006.
Oggi la Torre del Parco conserva ancora la sua maestosità, svettando con gli oltre 23 metrti d'altezza, divisi su tre livelli.
La Torre è circondata da un ampio fossato nel quale, al tempo degli Orsini del Balzo, erano allevati gli orsi, simbolo araldico della famiglia.
Oggi la Torre è una struttura privata utilizzata per ospitare feste e avvenimenti mondani.
Da non perdere.
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