Nel cuore del centro storico di Castellaneta, sul suo punto più elevato, sorge la Cattedrale cittadina, proprio sul ciglio della Gravina Grande.
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| Castellaneta (TA) - Cattedrale |
Una prima chiesa, dedicata al santo patrono cittadino, San Nicola, fu edificata nella seconda metà dell'XI secolo e riedificata nel XIV secolo con caratteristiche tipiche del romanico pugliese e venne dedicata a Santa Maria Assunta.
La Cattedrale divenne ben presto il centro della religiosità cittadina e oggetto di particolare attenzione da parte delle confraternite e dei casati nobiliari, come testimoniano le cappelle con gli altari di famiglia.
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| Castellaneta (TA) - Cattedrale Soffitto ligneo |
Tra il XVII e il XVIII secolo l'edificio fu rinnovato e restaurato in forme barocche, che hanno quasi completamente cancellato ogni traccia della precedente costruzione. Della chiesa romanica sono rimaste poche tracce: il campanile con bifore, gli archi trilobi sulle murature laterali e due capitelli, nella parte sud del transetto, scolpiti uno con motivi vegetali e l'altro recante tra il fogliame una maschera.
La facciata barocca in calcare bianco è ornata da sei statue ed è affiancata dal campanile romanico.
L'interno è a tre navate, suddivise da coppie di colonne, che terminano con tre absidi.
Notevole è il soffitto ligneo, impreziosito da opere settecentesche di Carlo Porta da Molfetta.
Nelle navate laterali troviamo otto cappelle, tra le quali spiccano quella di San Nicola con un busto argenteo del Santo e quella della Santissima Trinità con il frontespizio ligneo dell'altare risalente al XV secolo.
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