Palazzo Della Marra rappresenta una rarità nel panorama dell'architettura nobiliare barlettana. Si tratta dell'unico esempio, certamente il più notevole e splendido, di Barocco Leccese al di fuori dell'area Salentina.
Barletta (BAT) - Palazzo Della Marra |
L'edificio, costruito su tre livelli, presenta alle proprie spalle un'elegante corte interna con loggiato e colonne, composta da cinque arcate delle volte a crociera, dove alloggiano decorazioni ispirate ai temi allegorici della vita.
Barletta (BAT) - Palazzo Della Marra |
La superficie inferiore è caratterizzata da un bugnato molto fitto, realizzato con blocchi di pietra sbozzati. Nel mezzo troneggia il portale d'ingresso, separato dalle pareti laterali attraverso l'uso di una colonna addossata ad una parasta.
Nel 1700 il Palazzo passò alla famiglia Fraggianni e, successivamente, tra il XIX e il XX secolo venne acquistato dal mecenate Donato Ceci, che lo ristrutturò completamente, salvando l'edificio dall'abbattimento imposto dallo Stato.
Giuseppe De Nittis- Autoritratto |
Dopo essere passato sotto la proprietà statale e aver ricoperto numerosi ruoli, attualmente Palazzo Della Marra è sede della Pinacoteca dedicata al celebre pittore barlettano, Giuseppe De Nittis.
All'interno della Pinacoteca sono custodite le opere di De Nittis, donate alla città natale dalla moglie Leontine Gruvelle e che raccontano l'esperienza artistica del pittore, partendo dall'esperienza dei paesaggi dal vero fino ad arrivare al fascino della modernità delle metropoli, Parigi e Londra, e all'intimismo per Leontine e per le figure care al De Nittis.
Se siete a Barletta, Palazzo Della Marra è assolutamente da visitare per scoprire l'unico esempio di architettura barocca barlettana e per conoscere meglio un grande pittore pugliese di fama internazionale, Giuseppe De Nittis.
Giuseppe De Nittis - Colazione in Giardino (1833) |
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