Il Portico dei Templari

La storia di Brindisi ha conosciuto alti e bassi con il passare dei secoli. Uno dei periodi più attivi e ricchi per la città è stato sicuramente quello delle Crociate, quando il porto brindisino era uno dei più frequentati e dal quale le navi partivano, con il loro carico di combattenti e fedeli, verso la Terra Santa.

Nello stesso periodo era forte in città la presenza dei Cavalieri Templari. 

Brindisi - Portico dei Templari

Qualcuno ha voluto vedere nel Portico che si trova in Piazza Duomo un simbolo di questa presenza. 

Il Portico dei Templari è un edificio medievale che presenta due arcate gotiche di carparo, separate da una colonna di marmo greco adorna di un capitello a decorazioni viminee. 

Brindisi - Portico dei Templari

Le caratteristiche architettoniche fanno ipotizzare che risalga al XII - XIII secolo, tenendo presente, anche, il precoce utilizzo dell'arco a sesto acuto fatto in età normanna nel Sud Italia.

L'origine templare non è confermata e varie sono le ipotesi sulla sua origine e sulla sua funzione.

Secondo una teoria settecentesca. la costruzione fu voluta dai Templari e a supportare questa teoria fu il ritrovamento di ruderi di una chiesa giovannita nella stessa zona, ma a notevole distanza. Secondo altri, il Portico è l'unica testimonianza rimasta del primo palazzo arcivescovile, di età medievale, di Brindisi. Uno storico brindisino, Giovanni Maria Moricino, sostenne che il Portico faceva parte di un arsenale, o meglio di una darsena porticata costruita dai Templari. Infine, nel XVI secolo si affermò che il Portico altro non era che il piano terra del palazzo della nobile famiglia De Cateniano e che un esponente di questa famiglia donò alcune proprietà, tra le quali il Portico, all'ospedale Civico.

Brindisi - Portico dei Templari

Quello che è sicuro è che oggi il Portico, completato da un tratto di imitazione moderna, è l'accesso al Museo Ribezzo, di cui è parte integrante ospitando alcuni reperti medievali, tra cui un grande sarcofago in pietra.