Il Fortino di Sant'Antonio a Bari

A pochi passi dalla Basilica di San Nicola, sul punto più alto di Bari Vecchia si trova il Fortino di Sant'Antonio Abate.

Bari (BA) - Fortino di Sant'Antonio Abate

L'edificio deve il suo nome alla cappella dedicata a Sant'Antonio Abate, situata sotto l'androne. La cappella, aperta alle visite solo il 17 gennaio, conserva una bella statua lignea del Santo, protettore degli animali domestici.

Bari (BA) -
Fortino di Sant'Antonio Abate

Dal Fortino lo sguardo riesce a spaziare sul mare Adriatico che lambisce Bari e dal quale arrivavano le minacce che spinsero i Baresi a costruirlo.

Il Fortino, infatti, venne costruito per difendere Bari dalle incursioni dei pirati saraceni.

Le prime testimonianze riguardanti il Fortino di Sant'Antonio risalgono al 1359, quando la Torre di Sant'Antonio, nucleo originario di quello che sarebbe diventato il Fortino, sottoposta a frequenti tempeste, minaccia di rovinare e distruggere il fondaco e la dogana cittadina, presenti nel porto di Bari.

Bari (BA) - Fortino di Sant'Antonio Abate

Nel 1440 Giovanni Antonio del Balzo Orsini, principe di Taranto e duca di Bari, ordinò la costruzione del Fortino vero e proprio, inglobato nelle mura cittadine.

Sull'archivolto dell'ingresso che da sul mare è ancora visibile, sebbene rovinato dal passare del tempo, lo stemma del Principe di Taranto.

Nel 1463 i Baresi distrussero il Fortino, mal sopportando il dominio tarantino sulla città e il materiale recuperato, pietre ed armamento, venne riutilizzato per altre costruzioni e scopi.

Isabella d'Aragona, madre di Bona Sforza (futura regina di Polonia), decise di ricostruire il Fortino, secondo i progetti originari, e fece costruire alcuni passaggi sotterranei.

Nel 1548 l'edificio venne ristrutturato, secondo le raccomandazioni della Universitas Barese.

Bari (BA) - Fortino di Sant'Antonio Abate

Le autorità militari, nel 1847, consegnarono il primo piano del Fortino di Sant'Antonio al Sindaco di Bari.

Dopo un periodo di rovina, il Fortino venne ristrutturato e recuperò le sue originarie linee architettoniche, modificate nel corso dei secoli.

Oggi il Fortino di Sant'Antonio, questo splendido edificio trapezoidale che si affaccia sul mare di Bari, è un luogo simbolo per la vita culturale della città, ospitando mostre, concerti ed eventi.