Poco lontano da Ischitella troviamo l'Abbazia di San Pietro in Cuppis, uno tra i più antichi edifici sacri del Gargano intero.
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| Ischitella (FG) - Abbazia di San Pietro in Cuppis (foto di Domenico Sergio Antonacci www.amaraterra.com) |
La prima risale al febbraio del 1058 e si tratta di una bolla papale con la quale Stefano IX confermava l'Abbazia all'Abate Oddone di Santa Maria di Kalena.
Nei documenti ritrovati l'Abbazia di Ischitella viene indicata con differenti nomi.
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| Ischitella (FG) - Abbazia di San Pietro in Cuppis (foto di Domenico Sergio Antonacci www.amaraterra.com) |
Papa Alessandro III, nel 1177, la chiama San Pietro de Criptanova, mentre in una donazione del 1225 è indicata come San Pietro Opineae.
Il degrado ha colpito pesantemente l'Abbazia e dell'antico edificio romanico-bizantino, oggi, possiamo ammirare solo i resti dello splendore originario.
Resistono le mura perimetrali, formate da blocchi irregolari di pietra calcarea, che dividono l'Abbazia di San Pietro in quattro aree.
La Basilica con un'unica navata, dove troviamo l'iconostasi che divide il presbiterio dalla navata ed è un elemento raro nell'architettura pugliese e italiana. L'iconostasi, il luogo delle immagini, dimostra l'influenza orientale in questa struttura.
Il Cortile al quale si accedeva da un ingresso posto accanto alla facciata principale o dall'interno dell'Abbazia.
Il Dormitorio e il Refertorio, molto probabilmente, avevano, come gli altri ambienti di lavoro, un secondo piano, ma questo non è stato ancora accertato.
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| Ischitella (FG) - Abbazia di San Pietro in Cuppis (foto di Domenico Sergio Antonacci www.amaraterra.com) |
L'Abbazia di San Pietro in Cuppis, prima di cadere nell'attuale degrado, era, inoltre, ricca di affreschi e di altri elementi architettonici che l'abbellivano e l'impreziosivano, come lo stemma della famiglia Gentile, risalente al XIII secolo, posto sulla chiave di volta della porta principale e purtroppo trafugato da ignoti.
Nel 2010 l'Abbazia di Ischitella è stata inserita nell'elenco dei Luoghi del Cuore, promosso dal FAI.
Sebbene in cattive condizioni, l'Abbazia di San Pietro in Cuppis a Ischitella, con le sue influenze orientali e la bellezza di ciò che resta, rappresenta un'importante testimonianza della storia e dell'architettura dell'intero Gargano e della Puglia.
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