venerdì 22 marzo 2013

La Chiesa di San Felice a Balsignano

Poco distante da Modugno sorgono i resti dell'antico casale fortificato di Balsignano
Tra i resti di Balsignano spiccano quelli della chiesa di San Felice, vero capolavoro dell'architettura romanica pugliese, all'interno della quale si fondono elementi architettonici di origine francese, bizantina ed araba.
Modugno (BA) - Chiesa di San Felice


Modugno (BA) - Chiesa di San Felice

La chiesa di San Felice risale all'XI secolo e per molti secoli venne, erroneamente, attribuita a San Pietro, facendo confusione con una vicina chiesa affidata ai Templari.

Quello che oggi resta della chiesa ci permette di immaginare la sua bellezza originaria e di spiegarci l'interesse dimostrato da molti studiosi, nel cosrso dei secoli, nei confronti dell'edificio.

La chiesa ha una pianta a croce, con un'unica navata che si conclude con un'abside semicircolare.

A coprire la navata è una volta a botte con una cupola a tamburo ottagonale che si eleva al centro della navata.

Modugno (BA) - Chiesa di San Felice

All'esterno la chiesa di San Felice conserva la graziosa facciata laterale, decorata con archetti pensili, al centro della quale spicca il bel portale, opera finemente decorata e che per molto tempo venne ritenuto l'ingresso principale.

Tra le decorazioni interne e quelle sterne si può notare un filo conduttore.
Infatti la facciata, il portale, l'abside e il tamburo che regge la cupola mostrano la stessa decorazione a denti di sega che lega tutti questi elementi, dando un senso di continuità tra l'interno e l'esterno dell'edificio.

La chiesa presenta un ulteriore corpo, più rustico rispetto a quello principale, addossato alla facciata settentrionale.
Modugno (BA) - Chiesa di San Felice
La chiesa di San Felice a Balsignano è un capolavoro che merita di essere scoperto e che rappresenta il punto di contatto e unione tra tre culture diverse, quella francese, quella bizantina e quella araba che in Puglia si sono fuse, animando e impreziosendo il territorio.

Da scoprire.

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