venerdì 3 agosto 2012

Il Parco degli Ipogei di Trinitapoli

Nelle vicinanze dell'antica città romana di Salpi, a pochi chilometri dal centro di Trinitapoli si trova il Parco degli Ipogei, testimonianza degli antichi popoli che hanno abitato questi luoghi.
Trinitapoli (BAT)
A scavare gli ipogei furono popolazioni indigene che si erano stabilite nel Basso Tavoliere durante l'età del Bronzo.

Durante l'età del Bronzo il fenomeno dell'ipogeismo interessò fortemente la Daunia.
Scavati originariamente per ospitare rituali e cerimonie, riti sacri di carattere propiziatorio, molto probabilmente collegati alla caccia e alla fertilità della terra.

In seguito questi ipogei vennero riutilizzati a scopo funerario. 
L'elevato numero di sepolture rende l'area una vera e propria necropoli, unica in Italia tra i rilevamenti riguardanti l'età del Bronzo.

Trinitapoli (BAT) -
Parco degli Ipogei

Nel Parco di Trinitapoli spiccano l'Ipogeo dei Bronzi e l'Ipogeo degli Avori, distanti pochi metri l'uno dall'altro e con caratteristiche simili.

In ciascuno dei due ipogei sono state rinvenute circa 200 sepolture tra adulti e bambini di entrambi i sessi, inumati in posizione fetale.

Trinitapoli (BAT) -
Parco degli Ipogei

Le sepolture maschili sono corredate da armi bronzee e da vasellame, mentre i corredi femminili comprendono ornamenti come rocchetti e spilloni bronzei simboli di uno status sociale elevate.
Nella sepoltura della cosiddetta Signora delle Ambre sono stati ritrovati monili d'ambra di particolare bellezza.

L'architettura ipogeica si basa su precise e complesse norme che si ripetono costantemente, con differenze legate essenzialmente alle dimensioni e alla forma della pianta.
L'accesso è costituito da una stretta e ripida rampa a cielo aperto proporzionata in lunghezza alle dimensioni dell'ambiente principale, a cui segue uno stretto corridoio sotterraneo. La sala principale presenta al centro della volta un'apertura circolare per l'aerazione e la fuoriuscita del fumo.

Il sito continua ad offrire sorprese notevoli. 

Trinitapoli (BAT) -
Parco degli Ipogei
Infatti, negli ipogei sono stati scoperti inoltre due misteriosi idoli in avorio che, in base alla fattura, sembrano arrivare dal Mediterraneo orientale.
Di recente, inoltre, è stato scoperto il Gigante di Trinitapoli, i resti di un uomo di circa 3000 anni fa, alto  più di un metro e ottanta centimetri, dimensioni che ne fanno un vero e proprio gigante per le altezza dell'epoca.

Oltre al Parco degli Ipogei, i tesori scoperti durante gli scavi, iniziati nel 1987 e poi ripresi dal 2000, sono custoditi nel locale Museo Civico di Trinitapoli.

Il Parco degli Ipogei di Trinitapoli, un tassello della millenaria storia pugliese.

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