sabato 23 febbraio 2013

La Chiesa rupestre di San Nicola a Mottola

Definita la Cappella Sistina della Civiltà Rupestre, la chiesa rupestre di San Nicola si trova a pochi chilometri da Mottola, scavata nella parete di una lama poco profonda, caratterizzata dalla folta vegetazione mediterranea.
Mottola (TA) - Chiesa rupestre di San Nicola
La chiesa rupestre, di cui HiPuglia! aveva parlato in un altro articolo, venne scavata tra il VII e il IX secolo, anche se le prime notizie certe risalgono al 1081 quando il signore di Mottola donò la chiesa all'Abbazia benedettina della SS. Trinità di Venosa.

Quello che si sa con sicurezza è che la chiesa è stata meta di culto e oggetto di devozione lungo i secoli.
Non solo gli abitanti del luogo si recavano qui per pregare, ma anche i Crociati e i pellegrini diretti in Terra Santa vi facevano tappa prima di proseguire il loro viaggio.

Mottola (TA) - Chiesa rupestre di San Nicola

Questa continua e forte presenza era favorita anche dalla posizione della chiesa che si trovava lungo la via Consolare, una deviazione dell'Appia che si addentrava all'interno del territorio, considerata più sicura rispetto ad altre vie più esposte agli atti di brigantaggio o agli attacchi dei Saraceni.

La chiesa di San Nicola si presenta, oggi, con una facciata discreta, dove spicca l'ingresso con lunetta sovrapposta e la nicchia decorata dalla croce di Gerusalemme sulla destra.

All'interno la chiesa si presenta con una pianta a croce greca inscritta in un quadrato, con navate (naos) e transetto (bema), divisi da una iconostasi.

Mottola (TA) - Chiesa rupestre di San Nicola

E' il ciclo pittorico custodito al suo interno a rendere unica questa chiesa rupestre e a garantirle la definizione di Cappella Sistina della Civiltà Rupestre.

La chiesa di San Nicola, infatti, è la più completa pinacoteca dell'arte sacra popolare pugliese.

I dipinti coprono cinque secoli di vita ed arte medioevale dal IX secolo al XIV secolo e sono riscontrabili almeno tre ascendenze culturali: quella legata al mondo bizantino, rappresentata dalla Deesis, l'immagine dell'intercessione dei Santi nel giorno del Giudizio Universale; l'altra è quella legata alla tradizione crociata con i dipinti dei Santi cari ai guerrieri e ai pellegrini, come San Michele Arcangelo, San Giorgio e San Leonardo di Limoges; la terza è quella vicina all'ambito devozionale locale, con i dipinti di San Nicola, Santa Lucia e la Parabola delle Vergini.
Mottola (TA) - Chiesa rupestre di San Nicola
La ricchezza pittorica della chiesa rupestre di San Nicola a Mottola ci racconta lo straordinario tesoro artistico pugliese, di un territorio crocevia di persone, culture e influssi, di una terra legata a mete lontane come Bisanzio e Gerusalemme da avvenimenti unici come la Crociate e da tradizioni che ancora oggi sono vive come i pellegrinaggi.

Da scoprire.


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