Testimone imponente della storia del comune di Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi, è il suo Castello.
Torre Santa Susanna (BR) - Castello |
Torre Santa Susanna (BR) - Castello |
Al periodo e ai progetti del Dormio risale il pianterreno dell'edificio, la parte più antica dell'attuale Castello.
Non si sa, invece, se il Dormio avesse progettato la costruzione del piano nobile o se a svettare rispetto al corpo della costruzione dovessero essere soltanto le torri angolari.
Fu solo con il mecenate principe De Angelis che si iniziò a costruire il piano nobile del Castello di Torre Santa Susanna. A questo periodo risalirebbe anche, con molta probabilità, il monumentale portale a bugnato del Castello.
Con l'arrivo della nobile famiglia dei Filo il Castello fu utilizzato, per la prima volta nella sua storia, come dimora nobiliare, visto che fino a quel momento nessuno lo aveva ancora abitato.
I Filo continuarono, quindi, i lavori del piano nobile, per renderlo più abitabile e ampio.
Torre Santa Susanna (BR) - Castello |
Nel Settecento i lavori terminarono e il Castello venne dotato di una cappella gentilizia, che conservava al suo interno uno splendido altare barocco in legno, l'unico di tutta la provincia brindisina. La cappella era dedicata al culto della Madonna della Saletta, di cui era conservata una piccola statua molto venerata. Particolare era il rito che ogni anno, il 19 settembre, si ripeteva al suo interno. Durante la messa, infatti, il pavimento intorno alla statua e l'altare erano cosparsi di rose.
Nella seconda metà dell'Ottocento il Castello di Torre Santa Susanna fu oggetto di importanti lavori.
Oltre alla costruzione, al pianterreno, di un vasto ambiente, utilizzato come luogo di lavoro o come deposito, all'edificio venne aggiunta la merlatura, secondo uno stile che si voleva rifare al Medioevo.
Inoltre, molti degli spazi, ormai inutilizzati, al pianterreno vennero trasformati e adibiti a botteghe.
Torre Santa Susanna (BR) - Castello |
Il Castello, nel Novecento, conobbe un lungo periodo di abbandono, dopo essere stato utilizzato come lazzaretto durante un'epidemia di vaiolo e, successivamente, come scuola e come sede di reparti militari durante la Seconda Guerra Mondiale.
Oggi il Castello di Torre Santa Susanna, dopo importanti lavori di recupero, ha ritrovato il suo aspetto originario e conserva la sua facciata caratterizzata dalla semplicità e dalla linearità dell'architettura che conferiscono all'edificio l'aspetto maestoso che ancora oggi possiamo ammirare.
Da scoprire.
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