lunedì 3 dicembre 2012

Il Battistero di San Giovanni

Canosa di Puglia conserva numerose tracce del suo glorioso passato, della storia e dei personaggi che hanno vissuto in questa città. 
Il Battistero di San Giovanni è una di queste tracce, è la testimonianza della ricchezza e dell'importanza raggiunte da Canosa.

Canosa di Puglia (BAT) - Battistero di San Giovanni
A volere la costruzione del Battistero, risalente al V - VII secolo d.C., fu il Vescovo Sabino (514 - 566).

Canosa di Puglia (BAT) -
Battistero di San Giovanni

L'edificio venne costruito su un tempio romano.

Il tempio pagano venne trasformato in chiesa attraverso la costruzione di quattro camere che davano al nuovo edificio la forma di una croce.

Sebbene nell'Ottocento il Battistero fu trasformato in un frantoio, i successivi lavori di restauro e di recupero hanno permesso di recuperare la struttura originaria, senza pregiudicarne lo stato.

Il Battistero conserva e mostra ancora, quindi, la sua pianta centrale.

Canosa di Puglia (BAT) -
Battistero di San Giovanni
Il corpo centrale dell'edificio conteneva una vasca battesimale eptagonale che in origine era rivestita da mosaici e da componenti aurei, elementi tipici dell'architettura bizantina e testimonianza di una delle popolazioni che ha governato e vissuto Canosa.

Della struttura originaria rimangono, inoltre, alcune basi di colonna, parte del colonnato centrale, che si poggiano su una doppia fondazione circolare.

Sono andati perduti, invece, i mosaici parietali e quelli della pavimentazione, che impreziosivano e abbellivano il Battistero.

Canosa di Puglia (BAT) - Battistero di San Giovanni
Perduta è anche la copertura originaria che, secondo le fonti, era costituita, nella parte centrale, da una cupola impostata su un tamburo. 
Le quattro cappelle avevano, invece, una copertura a botte e gli ambienti laterali un tetto a capriate lignee ad un solo spiovente.

Canosa di Puglia (BAT) - Battistero di San Giovanni

All'esterno del Battistero di San Giovanni c'è ancora un nartece, o pronao, che permetteva l'accesso all'edificio.

Il Battistero è anche una fonte di informazioni sul passato di Canosa. 

Scavi archeologici hanno riportato alla luce i resti di un atrio con due portici laterali che collegavano il Battistero ad un altro edificio a tre navate, molto probabilmente la Basilica di San Salvatore.

Il Battistero di San Giovanni, oggi, è la testimonianza del periodo di grande splendore vissuto da Canosa di Puglia, grazie all'opera di San Sabino, il Vescovo che portò la città ad assumere un ruolo centrale su tutto il territorio.

Da scoprire.

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