Voluto da Roberto il Guiscardo, nel 1080, per difendere la zona dagli attacchi saraceni, il Castello domina, ancora oggi, la parte più antica di Ginosa.
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| Ginosa (TA) - Castello Normanno |
Il Castello Normanno di Ginosa venne costruito da Riccardo d'Altavilla su un pianoro murato e sovrasta tre lati della gravina che lo circonda.
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| Ginosa (TA) - Castello Normanno |
Nel XVI secolo, quando la baronia di Ginosa passò alla potente famiglia dei Doria, vennero demolite le torri merlate e il ponte levatoio in modo da trasformare il Castello in una dimora nobiliare, adatta agli stili e ai gusti rinascimentali.
Solo la parte posteriore del Castello, quella a strapiombo sulla gravina, non subì modifiche, almeno nella parte esterna, mantenendo così lo stile normanno che ancora oggi possiamo ammirare.
Nel Settecento il Castello, divenuto di proprietà della famiglia Spinola - Alcanice de los Balbases, fu oggetto di lavori di restauro e conservazione che, però, non alterarono l'impianto rinascimentale.
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| Ginosa (TA) - Castello Normanno |
Originariamente il Castello Normanno di Ginosa era costituito da un nucleo rettangolare, su tre livelli, al quale si aggiunsero altre strutture, compresa la facciata principale attualmente visibile.
All'interno il Castello Normanno conserva tutte le caratteristiche e le peculiarità di una dimora nobiliare.
Particolare interesse, invece, merita il sottosuolo del Castello.
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| Ginosa (TA) - Castello Normanno |
Sotto le caverne che si trovano alla base dell'edificio furono scavate tre profonde fosse coniche, larghe al fondo e strette in alto.
Se con il passare dei secoli queste fosse divennero cisterne, in origine furono adibite a carceri, chiuse da una grate di ferro attraverso la quale passava l'aria e poco più.
Il Castello Normanno, raggiungibile dalla via principale di Ginosa mediante un ponte a quattro arcate che scavalca l'antico fossato, ancora oggi trasmette quel senso di maestosità che doveva avere quando venne costruito.
Da ammirare.
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