La Chiesa Madre di Copertino, dedicata alla Vergine delle Nevi, è, senza ombra di dubbio, lo scrigno della storia del centro salentino.
Copertino (LE) - Chiesa Madre |
Nel 1235, Manfredi, principe di Taranto e conte di Copertino, ristrutturò e ampliò l'edificio, elevando la chiesa a Basilica e intitolandola alla Vergine delle Nevi.
Copertino (LE) - Chiesa Madre |
Nel corso dei secoli la Basilica della Vergine delle Nevi fu oggetto di lavori di adeguamento agli stili e ai gusti dell'epoca e ancora oggi l'insieme si presenta come il risultato di tutti i lavori che hanno interessato l'edificio.
La facciata risente dell'influenza medievale, come dimostrano gli archetti pensili che risalgono al XIII secolo, periodo dei lavori voluti da Manfredi.
Il portale maggiore è, invece, più recente, arricchito dal portone in bronzo del 1985.
Un altro portale si apre sul fianco destro della chiesa. E' il portale dei leoni, così chiamato per la presenza di due leoni silofoni di età e stile romanico.
Un piccolo rosone in pietra leccese, sormontato dal timpano al cui centro è collocata la statua della Vergine, impreziosisce la facciata.
Copertino (LE) - Chiesa Madre |
All'interno la Chiesa Madre di Copertino è sostenuta da colonne romaniche che nel Settecento vennero inglobate da pilastri quadrangolari.
Sempre nel Settecento la volta a capriate fu ricoperta da eleganti stucchi.
Nel 1707, inoltre, il vescovo Sanfelice, promotore di molti lavori e di molti cambiamenti, fece sostituire gli altari cinquecenteschi con decorazioni e altari barocchi.
Risale, invece, al 1580 l'abside pentagonale che chiude l'edificio.
La Chiesa Madre di Copertino merita particolare attenzione anche per le molte opere d'arte che sono custodite al suo interno, tra le quali vanno citate la Deposizione cinquecentesca, la tela della Regina Martirum e l'altare barocco con l'affresco quattrocentesco della Vergine delle Nevi.
L'imponenza e la bellezza dell'edificio sono aumentate, inoltre, dalla maestosa Torre Campanaria che affianca la chiesa.
Copertino (LE) - Chiesa Madre |
Alta 35 metri, la torre fu voluta dall'Universitas di Copertino e i lavori per la sua costruzione terminarono nel 1597.
La torre ha base quadrate ed è divisa in due ordini, in netto contrasto stilistico tra loro.
Se nel primo, infatti, è la semplicità volumetrica a dominare, nel secondo ordine è la scultura ad avere la meglio.
La Chiesa Madre di Copertino è un tesoro di storia e architettura del Salento.
Da scoprire e ammirare.
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