Foggia ha sempre vissuto di agricoltura.
Il grano, coltivato e raccolto nel vicinissimo Tavoliere, è la colonna su cui per millenni si è basata l'economia, quindi tutta la vita, cittadina.
Questo può far capire quale grande sciagura per la città sia la siccità.
Foggia - Chiesa delle Croci |
Nel 1693 Foggia stava attraversando uno di questi periodi drammatici. La pioggia era diventata un ricordo. Il terreno era secco e il grano e qualsiasi altra coltivazione non riuscivano a crescere.
Foggia - Chiesa delle Croci |
I cittadini decisero di invocare l'aiuto divino. Il padre cappuccino Antonio da Oliveti piantò nel terreno 7 croci, stabilendo il percorso di una processione penitenziale.
Il percorso della processione coincideva con il punto d'arrivo dei tratturi che da L'Aquila e da Celano raggiungevano Foggia.
Le 7 croci rappresentavano il percorso della Via Crucis. Ma è molto probabile che rappresentassero le 7 spade nel cuore dell'Addolarata, il cui culto era, e lo è ancora, molto sentito nel Foggiano.
Miracolosamente al termine della processione, iniziò a piovere. Da quel momento il luogo divenne caro ai Foggiani e le croci vennero recintate e su ognuna venne costruita una cupoletta, una cappella.
In seguito si decise di costruire una chiesa sul luogo e per fare spazio alla nuova costruzione vennero diminuite le croci da 7 a 5.
Foggia - Chiesa delle Croci |
Le cappelle rimanenti, tutte diverse tra loro, creano un gioco prospettico verso il punto di fuga rappresentato dalla chiesa.
Notevole, soprattutto dal punto di vista simbolico, è il portale di ingresso della chiesa. Possiamo, infatti, ammirare la presenza del Sole e della Luna, dovuta alla tradizionale triade, tipica dell'iconografia cristiana medievale, Sole - Cristo- Luna, o a quella Sole - Spirito Santo - Luna.
Foggia - Chiesa delle Croci |
La chiesa contiene, inoltre, due reliquiari molto venerati a Foggia. Il primo si trova al centro della Croce e conterrebbe un pezzo della vera Croce. Il secondo conterrebbe una spina della Corona di Cristo.
Foggia - Chiesa delle Croci |
L'edificio ha rivestito un ruolo particolare durante il Risorgimento. Infatti, era qui, all'interno della cripta, che si riunivano i Carbonari foggiani per i loro incontri segreti. Ancora oggi è ben visibile la grande lastra marmorea che copre la botola d'ingresso ai sotterranei.
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