Appena giunti a Brindisi, la città offre uno dei gioielli dell'architettura religiosa di tutta la Puglia. La chiesa di Santa Maria del Casale, monumento nazionale dal 1875.
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| Brindisi - Santa Maria del Casale |
L'edificio ha uno stile atipico, un curioso miscuglio di romanico pugliese, romanico pisano, con influenze gotiche e bizantine, che rende la chiesa un unico nel suo genere in tutta la regione.
La chiesa fu eretta sul luogo dove già esisteva una cappella che custodiva un'icona mariana, visibile ancora oggi al centro dell'altare absidale di stile barocco, venerata per le grazie e i continui miracoli operati. Tradizione vuole che in questo luogo S.Francesco, di ritorno dalla Terrasanta, si raccolse a pregare.
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| Brindisi - Santa Maria del Casale |
L'edificio fu costruita per volere del principe di Taranto, Filippo I d'Angiò, nel 1322, come voto alla Madonna lì venerata per ottenere finalmente un erede.
All'interno sono incredibilmente ben conservati diversi affreschi, tra i quali spicca quello raffigurante il Giudizio Universale, opera del pittore Rinaldo di Taranto, situato sulla parete dell'ingresso. Nel dipinto si possono ammirare le figure degli angeli e degli apostoli, il fiume di fuoco, i demoni con la testa di maiale e i Leviatani, le cui bocche vomitano, letteralmente, i peccatori.
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| Brindisi - Santa Maria del Casale (ciclo di affreschi) |
Da notare anche l'affresco che raffigura un elaborato Albero della Croce e una insolita Madonna con i Cavalieri, chiaro riferimento al passato storico di Brindisi, città dalla quale partivano le Crociate.
La chiesa è legata alle Crociate e ai cavalieri che vi combatterono, soprattutto all'ordine templare, per un'altra triste vicenda.
Nel 1310 l'edificio e i locali annessi vennero utilizzati come tribunale del processo contro i cavalieri templari del Regno di Sicilia. In quella occasione il tribunale condannò, in contumacia, i cavalieri assenti, senza dare loro modo di difendersi o discolparsi dalle accuse che venivano avanzate.
Santa Maria del Casale subì le vicissitudini della storia, passando sotto la giurisdizione di svariati ordini religiosi e diventando, quando gli ordini vennero soppressi, una caserma per le truppe stanziate nella città di Brindisi o di passaggio verso altre mete.
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| Brindisi - Santa Maria del Casale (interno) |
I vari restauri che si sono susseguiti, dal 1875, hanno restituito alla chiesa lo splendore delle origini, offrendoci la possibilità di visitare un vero gioiello pugliese.
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