martedì 16 ottobre 2012

S.Onofrio Anacoreta a San Giovanni Rotondo


HiPuglia! oggi fa tappa in una delle mete più visitate di tutta la Puglia, San Giovanni Rotondo.

San Giovanni Rotondo (FG)
Meta di tanti pellegrinaggi per il culto legato a Padre Pio, San Giovanni Rotondo conserva testimonianze artistiche e religiose che vanno oltre il frate di Pietralcina.

Tra queste spicca la chiesa di S. Onofrio Anacoreta, edificio di origine medievale, ispirato all'essenzialità degli Ordini Mendicanti presenti in Capitanata tra il XIII e il XIV secolo.

San Giovanni Rotondo (FG) -
S. Onofrio Anacoreta

La chiesa di S. Onofrio fu fatta costruire da Federico II come opera regia, dopo che lo stesso imperatore aveva proclamato la città di San Giovanni Rotondo luogo regio.

L'edificio è caratterizzato da una facciata in stile romanico-gotico, con un portale ogivale e un doppio oculo.

Posta sopra il portale, un'epigrafe in caratteri gotici ricorda l'anno della costruzione della chiesa, il 1231.

Alcuni studiosi, però, ritengono che la costruzione possa essere più antica, risalente ai primi anni del Medioevo e che facesse parte di un polo religioso di cui faceva parte anche il Battistero di San Giovanni Battista, detto La Rotonda.

All'interno, la chiesa di S. Onofrio conserva i resti di alcuni affreschi del '300.

La chiesa di S. Onofrio Anacoreta è legata, inoltre, all'importanza di San Giovanni Rotondo nel commercio dei cereali di tutta la Puglia.

In città, infatti, si svolgeva una fiera importantissima i cui prezzi erano presi a riferimento per la vendita dei cereali in altri luoghi.
Questa usanza spinse i re del Regno delle Due Sicilie a conformare i prezzi di tutto il regno a quelli della fiera di San Giovanni Rotondo.

San Giovanni Rotondo (FG) -
S. Onofrio Anacoreta
Il legame tra il commercio di cereali e la chiesa di S. Onofrio è dovuto al fatto che il prezzo dei cereali veniva proclamato proprio in questa chiesa da un banditore nel giorno dedicato a S. Onofrio, l'11 giugno.

Oggi la chiesa di S. Onofrio Anacoreta ospita il culto della Madonna del Monte Carmelo, festeggiata il 16 luglio in tutto il paese.

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