domenica 6 novembre 2011

Il Torneo dei Rioni di Oria

Si racconta che Federico II, nel 1225, mentre attendeva a Brindisi l'arrivo della sua giovane sposa, la bella Jolanda di Brienne, emanò un bando di torneo tra i quattro rioni di Oria. Il motivo ufficiale di questo torneo era la volontà di onorare il futuro suocero, Giovanni di Brienne, ospite di Federico in quel periodo. La verità, probabilmente, è che l'imperatore si stava annoiando ad aspettare senza far nulla.
Oria - Torneo dei Rioni
Qualunque fosse il vero motivo, l'evento federiciano fa da cornice alla gara che, dal 1967, la seconda domenica di agosto, si svolge tra gli antichi quattro rioni della città di Oria, competizione che si basa su gare di abilità e destrezza.

Oria - Torneo dei Rioni

I quattro rioni sono gli stessi del periodo federiciano: Castello, che deve il suo nome alla presenza nel suo territorio dell'imponente maniero voluto proprio dallo Puer Apuliae (Il Castello di Oria. Storia e leggenda); Judea, che testimonia la presenza di una fiorente colonia di Ebrei, volgarmente chiamati Giudei; Lama, in quanto è situato sulla "Lama", la pianura verso la quale confluivano le acque defluenti dal Castello; e, infine, San Basilio, dal nome del Santo che si stabilì a Oria, fondandovi un cenobio del suo ordine monastico.

Il premio per il rione vincitore è il "Palio", che ogni anno viene donato alla città di Oria da una città italiana diversa.

Oria - Palio

Le "celebrazioni" per il torneo iniziano il venerdì prima delle gare, quando presso la Cattedrale si assiste alla benedizione del Palio.

Il sabato si svolge una maestosa sfilata in costume, che coinvolge circa seicento figuranti che interpretano nobili, dame, cavalieri ed armigeri.

Viene riprodotta la corte di Federico, con animali esotici, odalische e i fedeli Saraceni, la guardia a cui l'Imperatore affidò la cittadina di Lucera.

A chiudere il corteo sono i rappresentanti dei quattro rioni con i loro stendardi e i costumi con i colori tipici del rione a cui appartengono. Il corteo culmina nella presentazione del Palio alla cittadinanza.

Ed ecco arrivare la domenica con le gare vere e proprie, con corte che fa il suo ingresso nel campo del torneo.
Oria - Il Bando del Torneo
Gli atleti in gara si cimentano in cinque prove di forza, velocità e abilità: l'ariete, la botte, la pertica, il ponte e il forziere.

Alla fine della cinque prove il rione che ha ottenuto più punti vince il Palio, consegnato dall'attore che impersona Federico II.

Oria - Torneo dei Rioni

E' successo spesso che alla fine delle prove due o più rioni si trovassero in parità. In questo caso è prevista una gara jolly, un mix tra le differenti prove, per assegnare la vittoria.

Il Torneo dei Rioni è uno spettacolo che non si può assolutamente perdere.

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