La Puglia è piena di tesori nascosti, conosciuti da pochi ma che importantissimi per le comunità a cui appartengono.
Il Santuario della Madonna di Pasano, a Sava, è uno di questi.
Sava (TA) - Santuario della Madonna di Pasano |
Il Santuario si trova a pochi chilometri dal centro abitato, immerso nel verde degli ulivi secolari e delle viti da cui nasce uno dei vini più buoni di tutta la Puglia.
La zona dove sorge la chiesa è quella del casale di Pasano, di origine romana.
Sava (TA) - Santuario della Madonna di Pasano |
E' proprio dal casale che si sviluppa il primo nucleo della chiesa.
Infatti, fin dall'Alto Medioevo, qui gli abitanti del casale avevano costruito una cappella di piccole dimensioni, forse per sostituire una precedente cappella ipogea.
Nella cappella venne dipinta l'icona bizantina della Madonna Odigitria, colei che mostra la via.
Il culto della Madonna Odifigitria divenne centrale nella vita del piccolo borgo e ogni anno, a marzo, si svolgeva una processione in suo onore.
Il culto e l'amore degli abitanti di Sava per la Madonna di Pasano aumentò dopo il miracolo dello schiavo.
Si racconta che nel 1605 uno schiavo del barone Raho tentò la fuga ma venne ripreso.
Come punizione gli fu posto alla caviglia un anello di ferro con la catena.
Tradizione vuole che, sfinito e umiliato, si rivolse alla Vergine di Pasano chiedendoLe di essere liberato.
All'improvviso una grossa pietra cadde dall'alto e spezzò la catena. Lo schiavo, che non era cristiano, per ringraziare la Madonna decise di convertirsi e battezzarsi.
Questi avvenimenti ebbero un eco eccezionale nel popolo di Sava che decise di costruire una chiesa al posto della cappella originaria.
La chiesa venne inaugurata il 31 marzo 1712 e al suo interno venne posta l'icona bizantina della Vergine.
Sava (TA) - Santuario della Madonna di Pasano |
Nel 1732 venne costruito il grande dossale dell'altare maggiore, in pietra leccese, con sculture e decorazioni che incorniciano a perfezione l'icona della Vergine.
Nel 1743 un terremoto danneggiò l'edificio e anche l'altare maggiore subì gravi danni.
I lavori di restauro furono immediati. Vennero costruiti, in questa circostanza, i sei contrafforti ai lati della chiesa, che ancora oggi sono visibili.
Nel 1785 la Madonna di Pasano divenne la protettrice di Sava.
Dopo l'Unità d'Italia iniziò per il luogo un periodo di abbandono e degrado che terminò solo nel secondo dopoguerra, quando alcuni benefattori restaurarono e riaprirono la chiesa.
Nel 1987 la chiesa fu nuovamente chiusa perché dichiarata inagibile e venne riaperta al culto, dopo attenti restauro di recupero e di conservazione, solo nel 1999.
Sava (TA) - Santuario della Madonna di Pasano |
Oggi il Santuario della Madonna di Pasano, a Sava, è tra i più importanti esempi di architettura religiosi della cittadina.
Un tesoro da scoprire.
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